Sul nostro sito vengono richiesti alcuni dati personali per l'utilizzo del servizio. Inoltre utilizziamo i cookies di tipo tecnico necessari alla funzionalità del servizio. Servizi di analisi (statistiche) esterni al sito fanno uso di cookie ma in forma anonima (i tuoi dati personali non vengono raccolti). Proseguendo con la navigazione presterai il consenso all'uso del cookie tecnici (indispensabili per l'utilizzo del servizio) e di terze parti, mentre un tuo consenso esplicito ti verrà richiesto solo alla registrazione ed in fase di checkout.
Clicca su
Per saperne di più. per ricevere più informazioni.
I nostri auguri
AltraOttica non vuole mancare al tradizionale messaggio di auguri di fine anno/inizio anno nuovo. Lo fanno tutti, dal Presidente della Repubblica fino al più piccolo sito web. E noi siamo qui, e dovremmo in qualche modo rimanere attinenti a quelli che sono i nostri soliti temi.
Ebbene, non ci riusciamo. Perché le prime cose che ci vengono in mente parlando di fotografia, non sono le nostre macchine fotografiche, non sono i nostri obiettivi e non sono le diverse pellicole o gli innumerevoli accessori. Ma sono loro: i fotografi. Ovvero le persone. In particolare i fotoamatori. Coloro i quali si destreggiano fra lavori, impegni familiari, bollette da pagare e nonostante ciò, portano avanti la loro comune passione. A tutti quindi, ma a Loro in particolare, va il nostro augurio.
Auguri a chi è disoccupato e non riesce a dare da mangiare ai propri figli, per esempio. A chi si è ritrovato due metri di acqua in salotto, a chi vive, lavora, o lotta ogni giorno lontano dalla propria famiglia. A chi un salotto invece non ce l’ha proprio. A chi mangerà una fetta di panettone sul tetto di un edificio con una troupe della RAI che lo guarda dal basso, auguri a chi guarda il proprio, di tetti, ridotto in cenere o sbriciolato sotto il peso delle responsabilità altrui e a chi, sotto quelle macerie, ha perso il cuore, l’Amore e tutto ciò che i soldi non potranno comprare mai. Auguri a chi è rimasto ferito mentre lavorava, a chi è rimasto ferito in battaglia, a chi è rimasto ferito dal lancio di un souvenir; auguri a chi ha peccato e a chi non ha peccato mai, ma soprattutto auguri a chi ha sbagliato, e adesso vuole rimediare. Auguri ai mariti e alle mogli dei magistrati che non riescono a dormire di notte, e auguri alle donne e agli uomini che crescono i propri figli con quelli che si chiamano, almeno ancora per un altro anno, valori.
Buona luce a tutti.
Il Team di AltraOttica.