AltraOttica non vuole mancare al tradizionale messaggio di auguri di fine anno/inizio anno nuovo. Lo fanno tutti, dal Presidente della Repubblica fino al più piccolo sito web. E noi siamo qui, e dovremmo in qualche modo rimanere attinenti a quelli che sono i nostri soliti temi.
Ebbene, non ci riusciamo. Perché le prime cose che ci vengono in mente parlando di fotografia, non sono le nostre macchine fotografiche, non sono i nostri obiettivi e non sono le diverse pellicole o gli innumerevoli accessori. Ma sono loro: i fotografi. Ovvero le persone. In particolare i fotoamatori. Coloro i quali si destreggiano fra lavori, impegni familiari, bollette da pagare e nonostante ciò, portano avanti la loro comune passione. A tutti quindi, ma a Loro in particolare, va il nostro augurio.Auguri!

Auguri a chi è disoccupato e non riesce a dare da mangiare ai propri figli, per esempio. A chi si è ritrovato due metri di acqua in salotto, a chi vive, lavora, o lotta ogni giorno lontano dalla propria famiglia. A chi un salotto invece non ce l’ha proprio. A chi mangerà una fetta di panettone sul tetto di un edificio con una troupe della RAI che lo guarda dal basso, auguri a chi guarda il proprio, di tetti, ridotto in cenere o sbriciolato sotto il peso delle responsabilità altrui e a chi, sotto quelle macerie, ha perso il cuore, l’Amore e tutto ciò che i soldi non potranno comprare mai. Auguri a chi è rimasto ferito mentre lavorava, a chi è rimasto ferito in battaglia, a chi è rimasto ferito dal lancio di un souvenir; auguri a chi ha peccato e a chi non ha peccato mai, ma soprattutto auguri a chi ha sbagliato, e adesso vuole rimediare. Auguri ai mariti e alle mogli dei magistrati che non riescono a dormire di notte, e auguri alle donne e agli uomini che crescono i propri figli con quelli che si chiamano, almeno ancora per un altro anno, valori.

Buona luce a tutti.

Il Team di AltraOttica.